Film degni di nota, e di cui si consiglia vivamente la visione

direi che quoto Enfaddd abbastanza pienamente su entrambi i film.
Anche io ultimamente li ho visti (insieme ad un altra paccata di film) e posso essere d'accordo. The Artist e' veramente un bel film, anche io piu che del b/n avevo un po paura del fatto che fosse muto (menrte adoro i film in b/n, non ho mai simpatizzato molto per i film muti, un mio limite di cui mi son spesso dispiaciuto) ma The Artisti scorre molto bene ed e' veramente bello esteticamente per la ricercatezza del "vecchio stile".
Discorso "simile" si puo' fare anche per The Woman in Black, e' un horror piu' vecchio stile... poco sangue/torture (cioe niente robe stile saw) girato con una scenografia gothica e cercando quindi una certa eleganza stilistica (quindi niente handy cam stile Rec, Paranormal etc etc ) diciamo che cercava di riportare un po in auge il vecchio horror made in hammer degli anni 50-60. Ovviamente nn ci riesce molto bene, e i trucchi per alzare la tensione non sono il massimo dell'originalita' (soprattutto l'uso spropositato della combo "silenzio e di botto volume a 1000" dopo un po e' fastidioso, oltre che un trucco che ho sempre considerato scorretto ) ma sinceramente si lascia guardare e poi personalmente ho apprezzato vedere un horror occidentale sui "fantasmi" fatto in stile occidentale. Apprezzo gli horror orientali, ma nn abbiamo bisogno di copiare il loro stile, facciamo capolavori horror ben prima che la mania The Ring si diffondesse e possiam continuare a farli anche dopo. Bene cosi ho apprezzato molto il tentativo^^


Facendo un po di resoconto su altri film visti di recente al cinema:
-John carter di marte: carino e piacevole film di fantascienza di cui nn ho letto il romanzo ma che ho certamente apprezzato come un buon tentativo del genere.
-Uomini che odiano le donne: m'aveva fatto pena l'originale film svedese, anche questo remake americano mi fa pena, ma e' meglio dell'originale, soprattutto negli attori protagonisti.
-Hugo Cabret: per me e' stato molto carino, anche qui come in The Artist il metacinema la fa da padrone, e ci sono grandi omaggi all'arte di fare cinema in se. Pure il cast e' molto molto valido e azzeccato, puo' dare un po l'idea del film per ragazzi, ma io l'ho apprezzato molto anche se nn si puo' negare un taglio "favolistico", ma favola intesa come magia che fa sognare (chiunque sia in grado di farlo, non solo i ragazzini).
-ATM - Trappola mortale: vedo tutti gli horror che escono e ho visto anche questo. Trama: 3 sfigati sono intrappolati in un casello con il bancomat automatico (da me nn ci sono robe cosi ma magari in usa sono comuni) che funziona anche di notte e han la sfiga di trovarsi fuori un pazzo psicopatico che li vuole uccidere... ahahahah ormai nn san piu dove intrappolarla la gente LOL
-In Time: l'ho apprezzato tantissimo per l'idea che sta alla base della sceneggiatura, quel tipo di idee che mi fanno amare il cinema di fantascienza. Peccato che mentre la prima parte del film sviluppa l'idea in maniera affascinante (un futuro in cui la moneta e' il tempo e si paga e viene pagati in "minuti-ore-giorni" finiti i quali si muore) nella seconda parte della pellicola c'e' una trasformazione del film quasi in stile ganster ( stile bonnie&clyde)
-Hesher e' stato qui: film drammatico/grottesco, con cui chiunque abbia avuto un'adolescenza da metallaro casinista potra' trovare qualche situazione vagamente verosimile o da far sorridere. Io l'ho apprezzato molto, sia per il delirio del co-protagonista (hesher appunto che nn si puo' definire protagonista) sia per la tristezza e il messaggio di fondo degli altri personaggi

bah ho visto n'altra caterva di film ma vabbe era cosi x scrivere un po 2 caxxate su sti film, prendendo come spunto l'interessante commento di Enfaddd^^

Rabid Dogs di Mario Bava... scomparso e dimenticato inventore del genere Pulp

GRANDISSIMO IL MAESTRO MARIO BAVA!!! Ma da fan dell'horror lo preferisco per i suoi lavori in quel genere... quasi tutti CAPOLAVORI ASSOLUTI... Operazione Paura e' uno dei miei horror preferiti (un horror gotico con delle scelte registiche veramente incredibili che han fatto davvero scuola), La Maschera del Demonio, i 3 volti della paura, 6 donne per l'assassino, reazione a catena, shock... Il nome di Mario Bava (come quello di Lucio Fulci) nn verra' mai dimenticato tra chi e', era e sara' appassionato del genere horror. Anche precedentemente avevo avuto da discutere proprio con chi parlava male dell'horror all'italiana, perche quei maestri ( insieme a tanti altri come Argento, Lado, Freda, Margheriti, Deodato, Damato etc etc) han veramente dato tanto al cinema MONDIALE e hanno lasciato un segno indimenticabile (non sono nell'horror/giallo, ma appunto anche in altro cinema di genere come il western/pulp/poliziottesco/scifi etc etc)
Registi come Mario Bava ci mancano davvero tanto

grandissima ti stimo moltissimo

Eh io volevo vederlo 50 e 50, ma avevo letto la tematica principale e mi sembrava una roba un po pesa e nn apprezzo quei film melodrammatici su quello stile (film come "john q" e "million dollar baby" LI ODIO )... il fatto che lo nomini come "commedia" mi invoglia a vederlo che dici?


Parlando delle ultime uscite al cinema consiglio THE AVENGERS che ho trovato divertentissimo e QUELLA CASA NEL BOSCO che torno ora dall'averlo visto al cinema e mi ha piacevolemnte impressionato.. un horror molto citazionista che allo stesso tempo utilizza gli stereotipi del genere con uno stile particolare e quasi innovatore.. Per certi versi (molto alla lontana) mi ha anche ricordato il cambiamento di "registro horror" che si vede in Insidious (altro film horror dell'anno scorso che avevo molto apprezzato) in cui la prima impressione di "casa spiritata" viene poi modificata se nn addirittura stravolta, modificando in tal modo anche l'utilizzo degli stereotipi del genere. Cosi accade in "QUELLA CASA NEL BOSCO" che inizia come il piu' classico dei film su "5 scemi che vanno in una casa maledetta nel bosco" e poi ....
Certo non saran dei capolavori immortali ma film che ho molto molto apprezzato e che consiglierei a occhi chiusi (sia Insidious che Avengers che Quella casa nel bosco)

Un film uscito al cinema gia da qualche mese, The Raven, nn so' io l'ho un po apprezzato ma forse piu' perche son fan di Poe... credo che si potesse far di meglio considerando il livello del Edgar Allan Poe e il tenore dei suoi racconti... Comunque sicuramente gli preferisco i tanti vecchi CAPOLAVORI di Corman con Vincent Price tratti dai racconti del grande Poe (film come "la maschera della morte rossa" "il pozzo e il pendolo" "i vivi e i morti" etc etc)


P.S.: Avrei voluto andare a vedere anche The Hunger Game di cui ho sentito parlare abbastanza bene (anche se nn ho letto il/i libro) ma nn son riuscito, qualcuno l'ha visto? com'e'?

Mi è capitato per caso di leggere un trafiletto su questo film, questa mattina sul giornale. La storia è talmente simile a quella di Battle Royale che mi chiedo se non sia ai limiti del plagio.

E poi dicono che gli asiatici copiano gli occidentali... a me invece sembra proprio il contrario, anche in ambito cinematografico.

eh io i film che giocano facile sulla drammaticita' di certe situazioni nn li sopporto, mi fanno una rabbia incredibile Ma se mi dici cosi' 50/50 lo vedro' sicuramente. Cioe' nn e' che nn apprezzo film seri o drammatici eh (anzi adoro Requiem For A Dream per esempio, che considero uno dei film piu' drammatici che abbia mai visto... quasi mi commuovo ogni volta che vedo il finale di Qualcuno volo' sul nido del cuculo, ho visto di recente anche The Help che nn e' proprio un film leggero e ci son tantissimi altri film del genere che adoro, ma quel cercare di fare breccia su situazioni troppo "banalmente melodrammatiche" tipo chesso persona paralizzata, leucemia, bambino con problemi al cuore e altre cazzate del genere mi fan andare il sangue alla testa )
Personalmente mi commuovo molto di piu' ogni volta che vedo il finale di quei film come "Requiem for a dream" o "qualcuno volo'...", o quando sento il monologo finale di blade runner, o ancora di piu' su tutti quando vedo il duello finale di "per qualche dollaro in piu' " :
" Lee VanCleef: "Ragazzo sei diventato ricco"
Clint: "Siamo diventati ricchi"
L.VanCleef: "No, tu solo e te lo sei meritato"
Clint: "E la nostra societa' ?"
L.VanCleef: ".....un altra volta" " Questo si che mi commuove ogni volta

Vabbe oh nn ti aspettare un capolavoro eh, che poi le troppe aspettative se nn ripagate peggiorano il giudizio A me e' piaciuto perche' e' un po particolare e "delirante" nel suo evolversi, soprattutto nella seconda parte del film... Oltre a nn prendersi poi troppo sul serio in certi momenti.. cioe alterna momenti divertenti a momenti di gore, regala un sacco di citazioni e momenti di destruturazione del genere, alterna tipici cliche' volutamente prevedibili a cambiamenti inaspettati.. insomma a me e' piaciuto

Eh guarda quando verso la fine del film viene recitata una parte di "a dream within a dream" in italiano... ho avuto i brividi.. e nn di piacere purtroppo


Bah si sapevo del discorso "plagio" di battle royale xche ne parlano tutti da un pezzo, anche xche mi pare che Hunger Game sia tratto da un libro no? quindi sta storia della copia e' un bel po che gira... pero' mi interessava cmq e mi preoccupava piu' che altro il fatto che nn fosse un film troppo a target "teenager" insomma da molti e' additato alla stregua di "Twilight sta a Dracula come HUnger Game sta a Battle Royal" e questo era preoccupante
Cmq si tranquilla in versione "non-cinema" nn mi scappa, quello e' sicuro Pero' vedendo molti film al cine (anche qualche "cagata pazzesca") quello potevo vederlo... ricordo ancora i miei poveri 5.5euro buttati via per vedere al cinema " S. Darko " ("seguito" di donnie darko) indegno film che sconsiglio sempre.

Eh io pure l'avrei visto eh perche' burton e' burton son d'accordo (come vorro' vedere "Dracula 3d" di dario argento, xche dario e' dario) l'avevo anche proposto x andarlo a vedere al cine ma nn ho avuto risposte positive .... ma cmq ultimamente Burton nn lo reggo piu' cazzo Sempre la stessa minestra riscaldata con sto Depp (che adoro eh) che fa sempre la stessa roba.. ma basta cazzo... sn tutti film senz'anima.... ben confezionati ben recitati, ma la poesia dov'e'? l'anticonformismo dov'e'? Burton e' diventato schiavo della sua immagine e del suo "anticonformismo" di figura... sembra quegli emo che per fare i "diversi" sono tutti uguali fatti con lo stampino. Ed e' molto triste... Dov'e' finito il Burton di capolavori come "edward mani di forbice" "ed Wood" "batman e batman 2" ? Certo nn e' in Alice perche' quel film era atroce... e nemmeno in Sweeney Todd che era poco piu' che sufficiente... sara' in Dark Shadows? NN so xche' ma ne dubito fortemente

P.S.: me ne sono accorto dopo aver risposto ma scusate il post fiume lunghissimo e' che mi faccio prendere la mano, adoro il cinema praticamente quanto la musica

faccio una piccola aggiunta perche' sono riuscito ad andare al cinema a vedere Hunger Games, poi mi son rivisto Battle Royale, cosi da poter fare un paragone fresco.
Premetto subito che preferisco Battle Royale.
Hunger Games si lascia guardare tranquillamente, ma e' la solita storia "per teenager americani" edulcorata e infarcita di cliche, situazioni stra utilizzate e ruberie a destra e a manca. Diciamo a parte l'idea di base "teenager che si uccidono" i 2 film sono molto diversi... Hunger basa tutta la sua struttura su svariate idee non-originali scopiazzate qua e la (tra cui il mito del minotauro come diceva Enfaddd, ma anche l'idea "reality" che per chi lo ha visto m'ha ricordato un po "L'implacabile" con Arnold Schwarznegger che pero' essendo di 20anni fa aveva un peso diverso... adesso pensare a un "reality" nn e' un idea molto innovativa come poteva esserlo 20 anni fa) e poi ci sono le tipiche scenette americane con i soliti attori stile "modelli armani" che ridicoleggiano con situazioni super scontate e cliche' stra abusati il tutto inzuppato in un velo plasticoso che rende tutto molto finto e innaturale (le classiche situazioni moderne.. tipo il remake di "nightmare" per chi lo ha visto) che fanno di questi film prodotti visivamente "belli" ma molto impersonali e poco coinvolgenti.
Battle Royale e' tutto il contrario... molte idee originali, poche ruberie, personaggi credibili, esagerazioni anche estreme che regalano bei momenti (sia x il "divertimento" che per qualche risate) e un po di sana "cattiveria" che in un film dove dovrebbero uccidersi delle persone nn puo' mancare.
Quindi insomma nn parlerei di plagio di un film sull'altro, altrimenti tutti i film sugli zombi sono plagi o Venerdi 13 e' un plagio di Halloween (cosa peraltro sostenuta da qualcuno ) diciamo sono due film che hanno un idea di fondo simile, ma uno sviluppo e una realizzazione completamente diversa. E IMHO hunger games sta anni luce da Battle Royale (per quanto mi riguarda: Hunger 6-6.5, Battle 8-8.5 )

Visto che ci siamo, vorrei spendere due parole su Battle Royale...
Non fatico a credere che sia meglio di Hunger Games (che non ho visto), ma è un film che ho sempre reputato abbastanza mediocre.

I "personaggi credibili" sono più che altro quelli che vogliono evitare la lotta e che quindi sono i primi a finire ammazzati. Sinceramente trovo poco credibile un personaggio che comincia ad uccidere i propri compagni di classe senza la minima esitazione (e dei semplici contrasti adolescenziali non mi sembrano una motivazione sufficiente...)
Certo, ovviamente bisognerebbe trovarsi in una situazione del genere in prima persona per poter giudicare (che l'istinto di sopravvivenza prenda il sopravvento in situazioni estreme è un dato di fatto), però ripeto, alcune situazioni mi sembrano un po' campate in aria.
E purtroppo la presenza del mitico Takeshi Kitano non è sufficiente a farmi cambiare di molto il giudizio...

C'è inoltre da dire che in un film di neanche due ore, con 42 personaggi a disposizione, c'è ben poco da approfondire a livello psicologico: la storia non potrà che essere un susseguirsi di uccisioni anche abbastanza prevedibili. Sarei curioso di sapere se il libro (da cui è tratto il film) ha un'approccio più realistico.
A dire il vero molti anni fa mi era capitato di leggere il manga, ma a parte il fatto che la storia mi è sembrata ancora più cruenta e cruda, il mio giudizio è rimasto praticamente invariato.

Ma il fondo è stato toccato con il sequel... "Battle Royale II: Requiem", a mio avviso imbarazzante, con una trama inconcludente, sconnessa e campata in aria (i ragazzini terroristi che dichiarano guerra agli adulti? Ma per piacere!)
C'era veramente il bisogno di girare questa pellicola?

P.S. Axl, se ti piacciono i "survival movies" potresti provare a guardare "The Incite Mill - 7 Day Death Game" (2010). La storia è resa interessante da un pizzico di mistero, e ci sono degli espliciti riferimenti a 10 Piccoli Indiani, capolavoro di Agatha Christie (e se ci pensi, è stato proprio questo libro a cominciare il filone... )

embryo, io ho letto il libro dopo aver visto il film... diciamo che la trasposizione libro -> film è stata fedele nelle azioni-scene, ma con qualche adattamento.
Il libro si lascia leggere abbastanza bene, le descrizioni creano un'atmosfera che trascina il lettore facilmente. La descrizione della violenza è piuttosto angosciante.
Sono passati 3-4 anni, quindi non mi ricordo quanto fossero approfondite le caratterizzazioni dei personaggi... in particolare se il libro riuscisse a far risaltare tratti psicologici altrimenti non accessibili al lettore/spettatore.
Qualcosa in più c'è insomma, ma non parlerei di realismo.
Se posso fare una considerazione, è anche difficile descrivere il carattere dei vari personaggi, perchè sia libro che film come dici, si basano su una successione di eventi incalzanti: difficile inserire lunghi flashback sulla loro vita e sulle loro relazioni, sia su carta che su pellicola... di solito alla fine sono proprio questi espedienti, per quanto banali, a rendere un po'più realistici i personaggi...
Tra l'altro è una cosa che secondo me aumenta pure il senso di scoramento dovuto al completo distacco dalla realtà civile, che viene imposto nel film: loro sono lì indipendentemente da chi fossero e da cosa facessero. Trasmette quasi un senso di impotenza allo spettatore, secondo me.

Resta un film notevole, secondo me. Soprattutto perchè veniva tratto da un libro che aveva fatto parecchio scalpore, quindi c'era parecchia attesa.
Approvatissima, la naturale associazione a 10 piccoli indiani (sono un fan sfegatato di Agatha!)
OSCENO il seguito (BRII). Niente da aggiungere.

concordo, io l'ho visto da un paio di settimane ( il 21 agosto ) e mi e' piaciuto davvero molto e quasi quasi lo rivedrei anche Molto coinvolgente e molto emozionante con davvero dei grandi momenti, Nolan nn si smentisce e mette a segno il terzo colpo veramente ottimo (Cavaliere Oscuro - Inception - Cavaliere Oscuro: Il ritorno) [anche se tra i 3 ultimi film il mio preferito resta Inception ] e anche gli attori magnifici soprattutto Michael Caine davvero commovente nella seconda parte del film e Gary Oldman sempre di gran classe.. anche la Hathaway m'ha stupito in positivo perche nn ce la vedevo molto bene come catwoman ma e' stata positiva (e ha anche il dialogo piu' bello di tutto il film "sta arrivando una tempesta..." )
Ovviamente io invece nn m'ero spoilerato niente e ho evitato per un mese (dall'uscita americana) tutti i siti e persone che potessero spoilerarmi qualcosa proprio x gustarmelo al meglio. Spero che entro natale esca il cofanetto il blu ray di questa trilogia anche se batman begins nn mi fa impazzire, "il cavaliere oscuro" e "il ritorno" sono 2 film magnifici (anche se nn privi di difetti eh, certe spiegazioni forzate e situazioni un po "casuali".. etc etc)

Ora aspetto il 14 settembre per vedere Prometheus che ispirava molta fiducia come ritorno alla fantascienza di Ridley Scott, con un grandissimo cast.

P.S.: a proposito di Ridley Scott, per chi nn l'avesse sentito, qualche settimana fa si e' suicidato suo fratello, Tony Scott, regista di classici dell'azione come: Top Gun, L'ultimo Boyscout, True Romance, Beverly Hills Cop 2.