Uhm, io invece non sono sicura di aver capito quel che dici o.O
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
Fondamentalmente mi piace essere superficiale e coltivare ignoranza. Poi esiste la scuola, i libri e gli incotri con le persone, per cui mio malgrado ogni tanto mi ritrovo a pensare.
Ok, già questa affermazione mi dà una dimensione dell'incompatibilità delle nostre visioni, e fin qui nessun problema
Ho solo trovato che queste tue asserzioni vadano un po' in contrasto con altre cose che dici, perché nel resto del post sembra invece che tu abbia delle idee abbastanza "selettive" in merito all'arte e alla cultura, che poco si addicono ad una persona che "ama la superficialità" e che pensa solo quando "costretta dalle circostanze" (detto in tono scherzoso eh xD), ma ci tornerò dopo =P
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
E non supporto l'idea della superiorità di un mezzo rispetto a un altro, ci sono una marea di libri scritti in modo pessimo, didascalico, sciatto o arido, ci sono tantissimi lavori teatrali in circolazione che annoiano, sono mosse commerciali o sfruttano l'ignoranza generale (magari senza neanche rendersene conto) e così via, poi certo sono tutte espressioni artistiche e quando riescono chi le frusice trova tanto.
Nemmeno io appoggio la presunta superiorità di determinati mezzi su altri, sono anni che rivendico la dignità artistica e intellettuale di fumetti, videogiochi (coi quali non ho mai neanche giocato, ma è una questione di principio), fotografia e anche cinema, che spesso sono considerati forme d'arte minori.
Ovvio che esistono prodotti artistici qualitativamente superiori ed altri inferiori, tanto nella musica quanto nel teatro quanto nel cinema quanto nella danza quanto nella fotografia e così via.
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
No. Dico che nessuno di questi elementi preso singolarmente può fare di un film un bel film. Tutti sì. Altrimenti è un film con una bella fotografia, o dalla sceneggiatura interessante o dagli attori straodinari etc. etc. Perché è molto più facile trovare film ben recitati, o ben girati, o dai costumi incredibili etc. etc. che un film che sia riuscito a portare tutti i singoli elementi a un livello di eccellenza. Ovviamente si tratta anche di fortuna. Ogni parte fa il proprio lavoro cercando, si spera, di farlo al meglio, e alle volte capitano piccoli miracoli.
Inoltre trovo che proprio perché tutti questi elementi sono importanti per il film, più hanno un livello alto più rendono il prodotto godibile unicamente in quella forma.
Ora è più chiaro, mi sembra una visione abbastanza condivisibile
Che un film risulti bello quando c'è un connubio di ottima regia/fotografia/recitazione/colonna sonora/montaggio/varie&eventuali siam d'accordo, ed è altrettanto lapalissiano che non basti solo una buona regia o un bravo attore o un'ottima colonna sonora o una fotografia perfetta o che altro per salvare un film... Credo che su questo possano concordare tutti
Ma non sono tanto d'accordo sul fatto che siano pochi i film che vantano tutte queste caratteristiche, penso sia questa la differenza principale tra i nostri approcci al cinema =P Certo, in percentuale esistono sicuramente molti più film brutti che belli, purtroppo >OOO< Ma ciò non significa automaticamente che i film belli siano pochi O.O
Per quanto riguarda la tua ultima frase, è pur vero che se un film è perfetto in tutte le sue componenti risulterà realizzato nella sua massima forma mediante il mezzo cinematografico, ma questo vale per tutte le cose XD Se un libro (tiro sempre in ballo la letteratura perché trovo che sia l'esempio più calzante, oltre ad essere uno degli ambiti in cui sono più ferrata) è perfetto per stile, trama, caratterizzazione dei personaggi, gestione dei punti di vista, uso della tecnica narrativa e quant'altro, sarà perfettamente riuscito in tutte le parti che fan sì che un romanzo sia tale e lo renderanno godibile in quella forma... Questo significa che non se ne può trarre un film, o un fumetto, o una pièce teatrale, o che so io??
Mi riaggancio ad altre tue parole:
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
Infatti gli adattamenti da libro a film, o viceversa o qualsiasi altra "traduzione" li considererei a parte. Il fatto che ad esempio questo film potrebbe essere benissimo trasformato in un romanzo non presuppone che il risultato finale sia lo stesso del film. Non lo può essere perché è costituito da elementi diversi.
E' la stessa ragione per cui credo che sia molto delicata la trasposizione di un film o altro su altri media.
Poiché l'immagine è molto importante nel cinema una qualsiasi trasposizine teatrale avrà un'impatto visivo diverso. Banalmente, se al cinema posso raccontare un mondo con un primo piano a teatro dovrò trovare altro.
La trasposizione implica delle scelte precise e anche una buona comprensione di ciò che è l'opera di partenza, o quanto meno di ciò che interessa prendere di questa.
Ad esempio ho letto Memorie di una Geisha, e ricordo che mi ha colpito molto l'inizio quando questa ragazza arriva in città e scopre la luce elettrica. Quel punto è scritto in modo tale che mi ha fatto stupire assieme alla ragazza, ma al cinema se prendi la scena e la rifai come è descritta non ti immedesimi in lei, bensì osservi, magari anche con tenerezza, come lei si stupisce. L'emozione che provi tu fruitore è totalmente diversa. Allora c'è una scelta. E' importante che si veda la ragazza che si stupisce o che si stupisca lo spettatore? Cosa è più leggibile? Come?
Questo è un discorso che meriterebbe un approfondimento a sé.
Io contestavo la tua convinzione che "Indagine" non potrebbe essere riproposto in un'altra forma, indipendentemente dalla qualità della stessa, il che è chiaramente falso e anche facilmente dimostrabile (non credo che nessuno l'abbia fatto ma potremmo cimentarci anche tu o io a scrivere un libro tratto da quel film, no??), e ti ho portato esempi di film che invece davvero non potrebbero esistere se non in quanto tali (non so se tu li abbia visti o meno, nel primo caso se la pensi diversamente da me mi interesserebbe conoscere il perché^^) =P
Non volevo vertere sulla trasposizione da un mezzo all'altro, che è un tema per me piuttosto delicato e sul quale ho le mie idee, comunque penso di concordare abbastanza con quel che hai scritto in proposito
L'esempio che hai posto però mi ha fatto sorgere un altro dubbio (anch'io ho letto "Memorie di una Geisha" e ne ho visto il film). Tu dici che nel leggere un determinato passaggio il lettore si immedesima con la protagonista o quantomeno prova determinati sentimenti, che sono invece diversi nel momento in cui trasponi il suddetto passaggio in un film. Ma secondo me si tratta di una situazione talmente personale e soggettiva che è difficile trarne un assunto come hai fatto tu =P Io francamente non ricordo cosa avessi provato quando ho letto la scena che hai citato, probabilmente non mi ha fatto nessun effetto particolare e può essere che abbia vissuto con distacco quel passaggio nello stesso modo possibile guardandolo trasposto nel film, pertanto quella particolare differenza tra film e romanzo non sussiste in modo oggettivo... In pratica, sta al bravo scrittore calarsi nella testa del personaggio-punto di vista e descriverne gli stati d'animo e i pensieri in modo palpabile cosicché il lettore veda le cose attraverso gli occhi di tale personaggio, ma non si può comunque costringere il lettore a vivere la scena in un determinato modo; pertanto è possibile che il fruitore percepisca la stessa scena proposta mediante mezzi diversi tanto in modo divergente quanto in modo assolutamente equivalente. Quindi, secondo me, non è certo quello il problema di una trasposizione da un mezzo all'altro (ritengo si tratti più che altro di problematiche "tecniche", come quelle a cui facevi riferimento prima)
Ma se hai una visione diversa sarei ben curiosa di confrontarmi in merito e "darti da pensare" un altro po'
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
Di vicende particolari, sia per poesia, bellezza, orrore o quant'altro è pieno il mondo, pertanto spesso leggendo la trama di un film finisco per disinteressarmene, come anche guardandone il trailer.
[...]
Se il cinema potesse esistere in altre forme non ce ne sarebbe neanche bisogno, potrebbe farlo chiunque e non sarebbe nulla di speciale. Ma proprio perché permette di usare immagini in movimento accompagnate da suoni, può raccontare una storia in modo diverso dal teatro, da un libro, da un musical, dall'Opera etc. etc.
Beh, questo mi sembra un attimo contraddittorio XDDD Dici che il cinema ti annoia, che sei una cultrice della superficialità, che ne è talmente pieno il mondo di ottime opere da stancarti anche solo a leggerne le trame... E poi asserisci che il vero Cinema è quello che può esistere solo in tale forma in quanto raggiungimento della perfezione - o ciò che più le si avvicina - di tutti gli aspetti che costituiscono un film ('sta volta ho capito bene??) e non ne esistono tante di opere che possano essere annoverate in questo filone...
Se sei una persona poco propensa all'approfondimento in senso lato, e che per di più non apprezza il cinema, non ti dovrebbe interessare molto qual è il Cinema vero e quale no, non ti pare??
Se invece la tua sensibilità ti spinge ad apprezzare la capacità del cinema (o Cinema) di raccontare storie in un modo che nessun altro mezzo può eguagliare, non capisco come faccia a non piacerti, tanto più che, come dici tu stessa, di bellissimi film ne esistono a iosa (ciò però va quindi in contrasto con l'idea che di vero Cinema se ne faccia poco) =P Cioè, quello che tu definisci come "vero Cinema" raggruppa un'infinità di pellicole che potranno sicuramente soddisfarti, ma in tal caso non mi capacito di come tu possa sostenere che la tal cosa non ti interessi e anzi ti annoi (nel "vero Cinema" gli attori sono sicuramente una parte fondamentale, visto che la buona recitazione è uno degli ingredienti principali per produrre un film degno)... Sono confusa @_@
Per finire:
CITAZIONE (~Axel~ @ 6/8/2013, 17:40)
Su Indagine in effeti credo sia impossibile parlarne senza spoilerare.
Ma se mi dici cosa ti interessa approfondire ne possiamo tranquillamente parlare mettendo tutto sotto spoiler, in attesa che qualcun altro si aggiunga alla conversazione
Scusa la papirata, spero di non esserti sembrata troppo polemica ma il discorso mi diverte
Edited by Enfaddd - 7/8/2013, 00:13