Concerto Moon

http://concerto-moon.com

Per dovere di cronaca segnalo l'apertura del nuovo sito ufficiale, in occasione dell'uscita di Angel Of Chaos, 8° album studio (anche se in realtà sarebbe il 9°...)

Si tratta del primo album dalla dipartita di Toshiyuki Koike (tastierista dal 1998 al 2009).
Ormai i Concerto Moon sono né più né meno che un progetto solista di Norifumi Shima (leader indiscusso e unico membro fondatore rimasto), ma questo lo si era già capito da anni, durante i numerosi cambi di formazione.
Rimane comunque un progetto di alto livello tecnico e di gradevole ascolto, peccato che il song-writing di Shima sia piuttosto ripetitivo come la maggior parte dei gruppi prog/power metal, e che a volte si perda in interminabili assoli neoclassici fini a sé stessi.

P.S. sono l'unico che preferisce il mitico Takao Ozaki a Takashi Inoue? I suoi acuti al limite della stecca erano fantastici!

Allora devi sentire almeno Fragments Of The Moon e From Father To Son, ovvero i primi 2 album (Rain Forest è il terzo - ed ultimo - con Ozaki alla voce). Non sono certo dei capolavori, ma contengono belle canzoni (io ad esempio adoro Holy Child). Poi con il passare degli anni, a mio avviso, i dischi sono diventati sempre più ripetitivi. Peccato, perché se Shima non si fosse "adagiato sugli allori" e avesse curato maggiormente il song-writing, e se il gruppo avesse mantenuto la formazione originale, senza subire numerosi e ripetuti cambi di formazione, i Concerto Moon avrebbero potuto raggiungere un livello molto più alto rispetto alla marea di band mediocri dello stesso genere.

Una nota sulle copertine... i primi 3 album sono stati pubblicati in Europa dalla Limb Music con copertine dverse da quelle originali.
Ecco quella di Rain Forest, edizione giapponese:

A me non dispiace... ^^;

Per curiosità, ecco tutte le copertine a confronto: le prime edizioni giapponesi, le (eventuali) ristampe europee della Limb Music, e le (eventuali) ristampe giapponesi del 2008.

La copertina europea di Fragments Of The Moon è la stessa della "Special Edition" uscita in Giappone nel 1998, con le 3 bonus tracks dal vivo.



E perché no... anche le copertine dei Double Dealer.
Una curiosità: per motivi a me incomprensibili, l'album "Deride On The Top" è stato pubblicato dalla Limb Music come "Deride At The Top"... mah!

Dopo 10 anni, il cantante Takashi Inoue ha lasciato i Concerto Moon per motivi personali, pubblicando un messaggio sul sito ufficiale. Sembra che i motivi siano legati alla malattia di sua madre, alla quale ha preferito dare la priorità.

Norifumi Shima si arrenderà di fronte all'ennesimo cambio di formazione, o deciderà di portare avanti il "gruppo" con un terzo vocalist?

Come immaginavo, Shima ha ingaggiato un nuovo vocalist (tale Atsushi Kuze) e prosegue la sua avventura con i Concerto Moon.
Mai visto un "gruppo" con così tanti cambi di formazione, in proporzione agli anni di attività...

E per Settembre è già previsto un nuovo album dal titolo "Savior Never Cry".

In questi giorni sto facendo delle ricerche su Takao Ozaki; secondo alcune voci avrebbe cominciato a suonare musica popolare giapponese dopo il suo abbandono dai Concerto Moon.
Queste voci sono confermate in un'intervista a Norifumi Shima del 2007:
http://metalkings.com/reviews/norifumi-shi...ma-eng-2007.htm
Purtroppo non sono ancora riuscito a trovare nulla a riguardo.

Nel frattempo, ho trovato su YouTube due concerti degli Zenith, ovvero la precedente band di Ozaki, attivi dal 1992 al 1995
Qui trovate tutti i video: www.youtube.com/user/monkeypeckoltia/videos
Grazie ai quali ho scoperto che The Last Betting (brano contenuto nell'album From Father To Son) era stato originariamente scritto da Ozaki già nel '92.
Second War In Heaven e Half Way To The Sun sono invece brani originariamente scritti da Shima per i Crystal Clear (la sua prima band).
Inoltre il tastierista degli Zenith, Osamu Harada, è stato il primo tastierista dei Concerto Moon (fino al '97).
Gli Zenith hanno registrato un solo demo nel 1994, a quanto pare solo su audiocassetta e molto difficile da reperire.

Ho poi scoperto l'esistenza di due cd e due vhs live di artisti vari (Make It Shine Vol.1 e Make It Shine Vol.2) contenenti alcuni brani degli Zenith e dei Crystal Clear. Ozaki e Shima si sono conosciuti proprio in occasione di questi concerti. La seconda vhs contiene anche una delle primissime esibizioni dei Concerto Moon del '96.

Non c'è pace per gli sfortunati Concerto Moon: settimana scorsa il tastierista Aki è stato arrestato per una presunta frode, di cui non conosco ancora i dettagli. Norifumi Shima, di comune accordo con gli altri membri, ha deciso di estrometterlo immediatamente dalla band, che per il momento si esibirà e continuerà a registrare il prossimo album con un tastierista di supporto.

Sono dispiaciuto per questa vicenda che ha colpito i Concerto Moon.

Inoltre embryo con questo tuo messaggio mi hai fatto ricordare che Tora / Atsushi Kawatsuka l' ex batterista degli Onmyo-Za ( che lascio'la band nel 2009 per motivi personali) nel 2015 divento' il batterista ufficiale dei Concerto Moon.

http://concerto-moon.com/biography/kawatsuka/

Edited by Benzaiten - 4/11/2017, 12:41

Sarò sincero, ormai seguo i Concerto Moon solo per un legame affettivo (li conosco da quando pubblicarono le edizioni europee dei primi album) e perché tutto sommato Norifumi Shima rimane un valido chitarrista, anche se per quel che mi riguarda è troppo ancorato ai cliché del metal neoclassico.
Inoltre - come ho già detto più volte - i numerosi cambi di formazione hanno fatto solo male al gruppo, che si è trasformato troppo presto in un progetto solista di Shima, con tutti i limiti che ne conseguono.
La peggiore perdita è stata a mio avviso proprio quella di Takao Ozaki (primo cantante e membro fondatore insieme a Shima), che dal vivo non era forse impeccabile, ma sicuramente possedeva carisma, presenza scenica, e una voce molto particolare e potente.
Il ritorno di Kosaku Mitani come membro di supporto mi aveva fatto sperare in una possibilità di reunion perlomeno parziale, purtroppo a quanto pare non se l'è sentita di legarsi nuovamente al gruppo a tempo pieno.

Grazie per l'informazione su Atsushi Kawatsuka, ignoravo il suo passato con gli Onmyouza. Del resto è normale vedere scambi di musicisti tra band che suonano uno stesso genere musicale (o comunque simile): ad esempio Ichiro Nagai è poi entrato negli Ark Storm, Junichi Sato ha suonato nei Galneryus, Takanobu Kimoto nei Saber Tiger, etc...

Norifumi Shima (Concerto Moon) e Takenori Shimoyama (Saber Tiger) suoneranno nuovamente insieme in un mini-tour di 5 date, tra il 14 e il 21 Luglio. I due avevano fondato i Double Dealer, band attiva dal 2000 al 2001 e dal 2005 al 2007.
http://concerto-moon.com/2017/06/25/%e5%b3...-2017%e3%80%91/

Inoltre i Concerto Moon saranno headliner insieme ai D_Drive in un concerto speciale il 3 Settembre:
http://concerto-moon.com/2017/07/04/concer...-moon%e3%80%91/

Il 25 Ottobre è uscito il nuovo album dei Concerto Moon, intitolato "Tears Of Messiah".
Confermata la formazione precedente, tranne ovviamente il tastierista Aki, dopo lo scandalo per frode che lo ha visto protagonista.
Da segnalare che il tastierista di supporto che ha partecipato alle registrazioni è Masashi Okagaki, che forse alcuni di voi conosceranno per essere stato membro dei Terra Rosa e per aver formato il Jill's Project.
Questo è il PV tratto dal nuovo disco: musicalmente nulla di nuovo (come del resto l'intero disco che ho già ascoltato un paio di volte), e personalmente continuo a pensare che la band soffra di una mancanza di identità. Il brano in sé è comunque carino, e tecnicamente nulla da eccepire. Atsushi Kuze alla sua 4° prova con la band prova ad emergere poco alla volta.

Fragments Of The Moon è un gran disco che a 20 anni dalla sua uscita dimostra ancora la sua longevità...

Krapac, prima di ascoltare Tears Of Messiah ti consiglio di recuperare gli altri due album con il mitico Takao Ozaki: From Father To Son (1998) e Rain Forest (1999). Quando si parla di Concerto Moon ammetto di avere un'ossessione per Ozaki , anche se ha partecipato a soli 3 dischi per me rimane il miglior vocalist che abbiano avuto.
Con il passare degli anni e con la dipartita di tutti i membri originali, Shima ha preso il pieno controllo del gruppo, ma a mio avviso non ha saputo svincolarsi dai cliché del power metal neoclassico, e al gruppo è venuto a mancare quell'equilibrio che invece avrebbe potuto portare a risultati veramente ottimi.