Shishido Kavka (vero nome: Shishido Yuna) è una batterista & cantante giapponese che ha esordito l'anno scorso come solista. Ha da poco pubblicato il suo primo album, dal titolo "Kavkanize". Il suo stile è un misto tra rock e pop, con brani piuttosto orecchiabili ma nei quali dimostra anche una buona tecnica alla batteria. Io l'ho scoperta per caso in una trasmissione televisiva giapponese, e - come ho già detto a Bisso - mi ha colpito per la sua somiglianza con Yuko degli Urbangarde
Lascio qualche link di qualche suo singolo e un'esibizione dal vivo, in cui suona la batteria anche a piedi nudi (don't try this at home: la cosa non mi sembra particolarmente igienica ) Ah, e se vi capita di vedere qualche riferimento messicano (come la tequila Jose Cuervo nel PV di Love Corrida) è perché lei è nata in Messico
Ammazza che forte! Ha proprio un bel groove, senza poi dimenticare che suonare e cantare insieme è una cosa davvero difficilissima. Massima stima per lei
Mi fa piacere che ti abbia fatto una buona impressione Tra l'altro, negli ultimi anni mi sembra che siano sempre di più le donne che cominciano a suonare la batteria (e non solo in Giappone). Da questo punto di vista YouTube è una manna dal cielo, perché si trovano parecchie cose interessanti e si scoprono nuovi artisti, sia professionali che amatoriali. Poi ovviamente è difficile trovare dei musicisti "completi", che sappiano coniugare ad una buona tecnica anche delle capacità compositive... e perché no, anche vocali, come in questo caso.
Mi fa piacere che ti abbia fatto una buona impressione Tra l'altro, negli ultimi anni mi sembra che siano sempre di più le donne che cominciano a suonare la batteria (e non solo in Giappone). Da questo punto di vista YouTube è una manna dal cielo, perché si trovano parecchie cose interessanti e si scoprono nuovi artisti, sia professionali che amatoriali. Poi ovviamente è difficile trovare dei musicisti "completi", che sappiano coniugare ad una buona tecnica anche delle capacità compositive... e perché no, anche vocali, come in questo caso.
Si, mi trovi d'accordo, infatti questa ragazza è davvero una artista degna di nota. Per quando riguarda i brani veri e propri non è che mi facciano proprio impazzire (o altri gusti purtroppo) ma li reputo comunque validi a livello tecnico compositivo.
Sicuramente il suo stile non è sperimentale o esageratamente tecnico, mi sembra che lei voglia dare più risalto ad altri fattori, come ad esempio brani di impatto e una certa presenza scenica. Comunque se hai tempo e voglia di ascoltare l'album, potresti trovarci dei passaggi interessanti.
P.S. per gli amanti della batteria: nel numero di settembre di "Rhythm & Drums magazine" è stato pubblicato uno speciale dedicato alle batteriste donne, tra le quali anche Kavka
Diciamo che è una batterista molto standard, comunque decisamente da ammirare perché sono in pochi a suonare la batteria e cantare contemporaneamente. Comunque se si è in cerca di donne con ancora più tecnica, la prima che salta alla mente è hana delle Gacharic Spin, che spesso ricopre anche il ruolo di cantante solista oltre a suonare da paura robe difficili.
In generale comunque Kavfa è molto "ottantiana". E noto anche qualche richiamo alla Nanase Aikawa dei primi album.
senza poi dimenticare che suonare e cantare insieme è una cosa davvero difficilissima.
Tra i vari batteristi che suonano e cantano contemporaneamente, merita sicuramente di essere menzoniato Roger Taylor dei Queen (a proposito, è da poco uscito un suo nuovo album solista )... inoltre vorrei segnalare, in base ai miei gusti personali, il mitico Alex Gonzalez dei Manà, soprannominato "El Animal". Oltre a suonare e cantare, di tanto in tanto si diverte anche a far girare le bacchette tra le dita, giusto per complicarsi le cose
Comunque, potremmo aprire un nuovo topic dedicato esclusivamente alle batteriste donne, per segnalare quelle che più ci colpiscono. Come ho già detto, in rete si scoprono molte cose veramente interessanti, ed è un peccato non condividerle...
Comunque, potremmo aprire un nuovo topic dedicato esclusivamente alle batteriste donne, per segnalare quelle che più ci colpiscono. Come ho già detto, in rete si scoprono molte cose veramente interessanti, ed è un peccato non condividerle...
Il 29 Gennaio è stato pubblicato un nuovo singolo, "Wagamama / Miss. Miss Me".
Per l'occasione è stato realizzato un unico PV per entrambi i brani (scelta piuttosto curiosa):
Diciamo che musicalmente non aggiunge nulla di nuovo ai suoi lavori precedenti, ma le canzoni sono piacevoli. Comunque molto divertente l'idea del video girato in ufficio, e vederla suonare in uniforme di lavoro e con i tacchi a spillo è un valore aggiunto
Ah ah ah, il capo che esclama "...Nanda kore?!" per i fogli.
Come stile comunque è molto "rock femminile anni '90" (giapponese ovviamente), mi ricorda tantissimo Nanase Aikawa, la quale fu una delle mie prime scoperte in campo di rock giapponese. Come voce è praticamente identica. La conosci? www.youtube.com/watch?v=bB5QWCFZoNQ
Musicalmente per i miei gusti attuali preferisco il secondo pezzo, anche se entrambi non sono nulla di nuovo. Però la sua presenza scenica i ufficio è decisamente intrigante eh eh.
EDIT: ...Che pirla, avevo già scritto nel mio precedente post che mi ricorda Nanase Aikawa, ho controllato solo ora.
Che pirla, avevo già scritto nel mio precedente post che mi ricorda Nanase Aikawa, ho controllato solo ora.
Tranquillo... è solo l'età che avanza e che gioca brutti scherzi
Ho guardato il PV di Nanase Aikawa che hai segnalato e mi è sembrato interessante. E ho scoperto che è stata accompagnata in tour da gente come Pata, D.I.E., Shinya (Luna Sea) e Marty Friedman (Megadeth)... ma è ancora in attività?
Tornando a Kavka, secondo me ha le potenzialità per emergere dalla massa, ma questo dipende solo da lei: riuscirà a tirare fuori qualcosa di veramente interessante per fare il salto di qualità, o continuerà ad andare a colpo sicuro rischiando di cadere nel ripetitivo?
Mah, da quello che ho potuto sentire finora mi sembra molto fissata su quel genere, però boh solo lei può sapere (forse) come vuole proseguire la carriera. Vedremo. È che se vuoi stare in classifica non puoi permetterti cose troppo strane; questo purtroppo succede anche in Giappone (in classifica di solito c'è solo la roba meno interessante in assoluto della musica giapponese... a parte qualche raro caso, come quando escono i nuovi lavori di Shiina Ringo per esempio). Diciamo che se riesci a fare qualcosa di particolare e riesci a entrare in classifica allora hai vinto. E io ti stimerò un sacco.
Per Nanase Aikawa, uhm... non la seguo da anni ma credo che nel 2007 fosse ancora attiva. Probabilmente lo è tuttora. E sì è vero, ha suonato anche con Pata e tanti altri. Comunque per Marty Friedman il discorso è che più o meno ha suonato con tutti in Giappone ah ah ah.
Cioè... ha tirato fuori all'improvviso questo nuovo singolo, che suona come un qualsiasi brano di una qualsiasi idol con la metà dei suoi anni... che cosa c'entra con i suoi lavori precedenti, e soprattutto, che senso ha? ... è da intendersi come una parodia di qualcosa che mi sfugge? Sono piuttosto perplesso, ma rimango in attesa di ascoltare il brano completo... magari c'è qualche sorpresa che me lo farà rivalutare...
Pubblicato il 17 Giugno in due edizioni diverse (CD e CD + DVD) Il titolo è "K5" (K No Ruijou), e ogni brano è una collaborazione con diversi musicisti. Nel link trovate le tracklist e le anteprime di tutte le canzoni.
Il 27 Aprile è uscito il secondo album di Kavka, intitolato "Toridori".
Questo lavoro prosegue sulla falsariga di "K5", l'interessante mini-album pubblicato l'anno scorso contenente collaborazioni con 5 diversi artisti (e dal quale sono stati ripescati 2 brani, "Don't Be Love" e "バネのうた"). Il disco contiene anche "明日を鳴らせ" e "Crying", disponibili su iTunes già da qualche mese (la prima utilizzata come sigla di apertura dell'anime "Fairy Tail", la seconda come tema della serie televisiva "はぶらし/女友だち").
Kavka conferma con questo lavoro il suo ruolo di "Drum 'n' Girl", come lei stessa si definisce. Batterista valida ma non interessata a tecnicismi eccessivi, preferisce puntare dritto alla sostanza per creare composizioni accattivanti e più o meno orecchiabili (come la coinvolgente "朝まで Sugar me" o la conclusiva "春の約束"), o l'ottima ballata "最低な夜のあと", destinate a diventare dei classici del suo repertorio. Sono presenti anche pezzi più ricercati come "Spider Trap". In tutti i casi comunque Kavka si muove con disinvoltura anche nella parte vocale, dimostrando un'ottima versalità. Non manca infine il solito riferimento al suo paese natale - il Messico - nel titolo dell'intro strumentale ("Obertura").
Per concludere, il mio giudizio su questo album è sicuramente positivo. Personalmente trovo che sia riuscita a mantenere lo stesso livello qualitativo dei lavori precedenti, dimostrando di non essere solo una meteora ma una musicista con buone potenzialità e prospettive future.
L'album è pubblicato in 3 versioni differenti (come purtroppo è ormai consuetudine nel mercato discografico attuale...): da segnalare che la versione con blu-ray contiene 2 PV e un live di 90 minuti allo Zepp Tokyo.