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| Avevo letto del ricovero di Pata qualche giorno fa, ma non avevo fatto in tempo a passare qui sul Forum per commentare la notizia.
Beh, in questo caso direi che la colpa della cancellazione non è di nessuno. Anzi, mi sembra sia stata la decisione più giusta, pur dovendosi scontrare con la delusione dei fans che a quest'ora erano già pronti per assistere al concerto. Mi è piaciuta in particolare la frase di Sugizo: "There is no X JAPAN without PATA." Parole sante!
Negli ultimi anni Yoshiki è stato criticato da molti per aver monopolizzato la band, mi fa quindi piacere che perlomeno in situazioni come queste venga sottolineata l'importanza degli altri membri. Qualche altro gruppo avrebbe suonato comunque, magari avvalendosi di qualche turnista o special guest. Se non altro Yoshiki in questo caso ha avuto il "coraggio" di fare un passo indietro.
Più che altro, sono stupito che il concerto sia slittato di ben un anno, ma soprattutto che abbiano deciso di posticipare anche l'uscita dell'album: è proprio così necessario pubblicarlo in concomitanza del concerto a Wembley?
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