Come scrivevo qualche settimana fa nel topic degli YMCK, mi sono accorto che non ho mai davvero parlato della micromusic su questo forum. Visto che ritengo che sia un mondo magico e decisamente ricco di artisti incredibili, ecco che ve lo presento:
Ma prima di tutto... cosa è la "micromusic"?
Il concetto di base della micromusic è quello di utilizzare apparecchi elettronici considerati obsoleti dalla società moderna, per esempio vecchi computer come Commodore64 o Amiga oppure vecchie console per videogame come Game Boy o NES, per comporre e creare musica.
In principio, la strumentazione per comporre colonne sonore di videogiochi era proprio quella. Nel tempo si è andata a creare una scena in cui non non solo i compositori delle case produttrici di videogame ricorrevano a questi apparecchi, ma altri musicisti (o molto spesso appassionati di elettronica e informatica curiosi di sperimentare) hanno iniziato ad utilizzare l'hardware per creare musica.
Ovviamente tutto è partito dal Giappone, ma si è man mano diffuso in tutto il mondo (soprattutto in Europa a inizio anni '90 negli ambienti della demoscene).
Anche in Italia la scena è viva da molto tempo e specialmente negli ultimi 2-3 anni è più attiva che mai.
E ora la doverosa domanda "Ma come si fa a fare questa musica?":
Qui vado a citare quello che hanno scritto i miei amici di Micromusic Italy: Utilizziamo una serie di strumenti, quali vecchie console o software per computer che permettono di emulare i chip sonori d'epoca. Ad esempio, una parte di noi usa il Game Boy con un programma chiamato LSDj che permette di comporre musica direttamente sulla console portatile. C'è chi usa il C64, chi l'Atari, chi il NES, e moli altri dispositivi. C'è chi addirittura usa vecchi giocattoli modificati (come robot e strumenti musicali per bambini) e calcolatrici per comporr musica: infatti una "sotto-categoria" della micromusic è il Circuit Bending.
Come per il visual kei, la micromusic (che io chiamo anche chiptune, ma in realtà gli "espertoni" dicono che la chiptune è quella relativa alle colonne sonore dei videogiochi, ma vabbè chissene
)
non è un genere musicale, ma piuttosto quasi una filosofia di vita, un determinato tipo di approccio verso la musica e la composizione. Comporre micromusic vuol dire quasi sempre cercare di fare tanto con il poco che si ha (hardware limitato, pochi canali su cui andare a inserire note), e tuttavia pur con questo obbligo di "risparmio" ci si ingegna per ottenere il massimo dall'hardware. E, in poche parole, spaccare i culi sparando onde quadre in faccia al pubblico ah ah.
E stavo dimenticando una cosa importantissima: non è un genere musicale perché con la micromusic si può suonare qualsiasi cosa! Dalla musica classica alla techno al metal al jazz al noise. Tutto è possibile!
Ma ora basta chiacchiere. Ecco qui alcuni tra gli artisti che più mi piacciono e che conosco personalmente (poi ne metterò altri prossimamente); tutti loro usano un Game Boy per comporre e suonare:
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TORIENA: una giapponese giovanissima (o meglio, quando ha iniziato qualche anno fa era davvero giovane) che fin da subito ha tirato fuori musica da paura. Questo video poi è stupendo:
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NNNNNNNNNN: un altro giapponese, nonché marito di TORIENA
. Uno dei più violenti e pazzi della scena giapponese (metto questo video perché ero lì davanti al palco e per me è stata una delle serate più belle degli ultimi anni):
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IDecade: un altro giovane, stavolta italiano, e caro amico. Pur avendo iniziato solo da qualche anno è già uno dei compositori più cattivi di sempre (questo video l'ho registrato io due anni fa qui a Cremona):
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Starving GOGO: beh, mio fratello. XD Non è perché sono di parte, ma ritengo sia uno dei migliori chiptuner della nuova generazione, specialmente per quanto riguarda la pura capacità compositiva:
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