Noi e l'XJAPAN Italian fans forum, perché mi sembra che questo sia, ed è molto più bello così.

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~Axel~
view post Posted on 16/10/2017, 17:05




Salve a tutti.
Axel ritorna, Axel scrive. Axel non è morta.
Ed è già una bella vittoria.
Sabato a Firenze, per caso (anche se la speranza di ritrovare qualche volto noto c'era), ho ritrovato alcuni di voi.
Abbiamo parlato, ci siamo "aggiornati" e inevitabilmente è uscita fuori la questione forum. Che non è morto neanche lui.
Ho ricordato. E ora alternerò alcune informazioni personali per raccontarvi com'è nato questo forum e come mai a un certo punto, sono sparita.

Nel 2007 ho conosciuto gli X JAPAN grazie ad un amico fantastico, ex cantante della loro cover band X-Italy (Li cito casomai qualcuno li ricordi).
E' stato amore assoluto. In quel periodo pur non sapendogi dare un nome, già combattevo con diversi mostri interiori. La musica degli X e in particolare i testi e le melodie di Yoshiki diedero loro una voce, uno specchio. In quel momento la loro musica mi salvò effettivamente la vita.
Saputo della Reunion sono andata.
Volevo essere lì, in quel momento storico, perché in qualche modo mi sembrava di poter ricambiare l'aiuto che mi avevano dato.

Intorno a quel periodo fondai il forum.
Con la passione che riconosciamo bene in chi si è appena avvicinato a qualcosa, ho voluto provare a capire chi altro li amava, quanti eravamo, e se era possibile coinvolgere ancora nuove persone.
Direi che per molti versi si può considerare un fallimento.
Ma ho conosciuto alcuni di voi di persona e nonostante gli anni ho ricordato sempre con affetto coloro con cui ho interagito di più, qui e dal vivo. Quindi no, non lo vivo come un fallimento né sul piano umano né sul piano fandom.
Se io sono partita spinta da pura passione e grande ignoranza musicale, qui si sono riversate persone con una passione anche più grande della mia e con basi più colte.
Grazie alle discussioni portate avanti fra utenti ho avuto modo di apprezzare ancora meglio il gruppo, di conoscerne altri, di decidere cosa mi poteva interessare e cosa no.
Lo scambio ricco di quei mesi me lo porto sempre dietro.

Il lato che forse più mi è mancato è stato quello emotivo. Essendo io legata al gruppo soprattutto per questo aspetto.

Pochi mesi dopo la Reunion degli X JAPAN - occasione in cui ascoltai Without You fra le lacrime pensando a hide e al dolore di Yoshiki, la mia migliore amica si è tolta la vita.
Il mio rapporto emotivo con la musica di Yoshiki si è stretto ancor di più. Non avrei mai voluto avvicinarmi al dolore, alla rabbia, allo smarrimento che porta una morte violenta di una persona così amata. Ma tanta della sua musica lo riflette, e ringrazio di averla conosciuta perché mi ha aiutata in un momento in cui ero persa.

Il CD di Art of Life, il libretto, non lo tocco da anni. E' stata la canzone con cui ho iniziato la mia adorazione per Yoshiki. Portai alla mia amica il testo per farglielo leggere. Ci vedo ancora lì, alla fermata del bus, lei con il libretto nero in mano, nel silenzio l'ammirazione condivisa per lui e quel testo.

Gli anni successivi ho combattutto una depressione già latente.
La salute mentale e i suoi diversi malanni purtroppo restano spesso inascoltati. Si evita di parlarne, di dichiararli... e già che è il trend di queste ore/giorni #metoo.
Non sono morta, comunque. Sono ancora viva, come scrivevo all'inizio. Alle volte è più doloroso, altre meno. Spesso è meno doloroso di un tempo.

Attraverso la musica e spostandomi su tutt'altro genere, anzi, sul degenere kpop, ho cercato quella leggerezza e luminosità che in quel momento mi serviva (e poi anche lì al di là degli abusi sessuali e mentali di cui ogni tanto emergono prove, ci sono proprio le storie di povertà e quasi disperazione di vari idol che non a caso si sono buttati anima e corpo in una professione piuttosto ingrata).
Mi sono quindi allontanata e saltuariamente riaffacciata sul forum, senza però mai dimenticare o rinnegare gli X JAPAN.
Intanto iniziavo a vivere. Progetti, studio, lavoro. Vita come è normale che sia fra alti e bassi.

Ho seguito gli X JAPAN in concerto quando ho potuto. Ho continuato a seguire Yoshiki sui social. Fino a un certo punto.
Yoshikitty è stato l'inizio del declino per me. Nonostante la mia ossessione per Hello Kitty, Yoshikitty mi spiazzò.
Dov'era l'icona musicale che ammiravo? Dov'era l'uomo che ha preso i suoi fantasmi, i suoi mostri e ogni dolore sublimandolo in musica e bellezza?
La sua maschera degli ultimi anni mi ha allontanata dalla venerazione cieca che provavo per lui. Lei e alcune delle scelte del gruppo (o magari Yoshiki) negli anni dopo la Reunion.
Mi sono anche chiesta con preoccupazione quanta roba celasse con quella maschera. Mi sono chiesta se non fosse un campanello di allarme.
Poi ho deciso di smettere. Che vicino ha personale qualificato e persone amiche. E soprattutto, come mi ha insegnato la mia amica, non ci si può fare carico della vita altrui.
Non ricordo più quando, ma c'è stato un periodo in cui pensavo stesse per morire, tanto mi sembrava esasperato il suo comportamento. Ma probabilmente era la mia tendenza a proiettare.

In tutto questo turbinio emotivo non avevo molto da scrivere qui sul forum. E quasi nulla da dare alla fandom.
Così senza nemmeno deciderlo me ne sono andata.
Due anni fa o l'anno scorso, per curiosità, ho controllato se ancora esisteva questo forum. Ma non ho scritto niente, e mi sembrava morto.

Quando è uscita la notizia di Yoshiki in Italia sono stata molto combattuta. Poi, letto che sarebbe venuto a Firenze, luogo che amo, e per il documentario, che volevo vedere... (e controllate le mie finanze)
Non ho guardato il forum perché pensavo ormai fosse morto e disattivato. Non volevo scoprirlo. Mi sarebbe dispiaciuto troppo, non volevo affrontarlo. Magari è stato immaturo.
Sicuramente mi avrebbe tolto la gioia di trovarvi lì e scorpire da voi che ancora c'è vita qui. Mi dite poca, ma c'è.

Le attività degli X JAPAN post Reunion credo che abbiano diviso la fandom.
Ho letto la discussione di qualche anno fa riguardo alle voci severe su questo forum, come anche ho visto i fan presenti a Firenze.
Credo che ovviamente ci sia stato un cambio di pubblico.
Da Catacombs a Saw IV, passando per il tema Sanrio e Yoshiki stesso che scrive "Vampire is tired", abbiamo visto poco degli X JAPAN di un tempo. E già ricordo che qui in molti amavano gli X sopratutto.
So di altri fan internazionali che conobbi alla Reunion del 2008 che negli ultimi anni hanno preso le distanze dalle attività di Yoshiki e X JAPAN, salvo alcune occasioni.
Purtroppo e per fortuna questo non è un posto per chi adora ciecamente la band e Yoshiki.
E' la ragione per cui in effetti non ho voglia di comprarmi la colonna sonora del documentario. Sono canzoni vecchie... vecchie, a parte La Venus (e più o meno Without You). Non è un album. Non è l'ALBUM.
E' la ragione per cui ormai non sono lì a contare i giorni all'uscita del nuovo album dopo l'ennesima dichiarazione di quasi imminente uscita.
E' la ragione per cui ho riso leggendo su fb i commenti già acidi di chi diceva "L'avevi detto l'anno scorso". L'ha detto nel 2008.
Ma è anche la ragione per cui sentendo La Venus alla radio, per di più italiana, per la prima volta, mi sono commossa (e sgridata. Perché quanto ti sei disinteressata al gruppo da non aver mai ascoltato quella canzone?!).
E' la ragione per cui quando ho visto su iTunes che fra le tracce del disco c'era Without You, l'ho comprata senza esitazione.

Dry your tears with love, che ho anche scritto sulle pareti della mia stanza è stata la frase che mi ha attratta a loro fin dall'inizio e che, data la natura estremamente intima e personale del mio rapporto con la loro produzione, mi accompagnerà sempre indipendentemente dalla mia attività sul forum.
In futuro come è stato fino ad ora.

E questo è per fugare ogni dubbio su quanto di base io tenga al gruppo.

Non voglio fare promesse sul futuro del forum. C'è. Ci sono persone che lo frequentano e come me nutrono un affetto per questo luogo virtuale.
Non chiude. Questa è una certezza. Per il resto chissà.
Intanto mi godo di avervi ritrovati.

X!
 
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view post Posted on 16/10/2017, 19:15
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Bellissime parole Axel, davvero. Non immagini (o forse sì) il piacere di vederti di nuovo qui nel luogo che hai creato per tutti noi e senza il quale non ci saremmo probabilmente mai conosciuti né incontrati.

Nel corso degli anni, nonostante gli impegni della vita diventino sempre più numerosi e purtroppo a volte anche opprimenti, ho sempre voluto gestire e tenere in vita questo forum proprio per farne un faro per tutti coloro che, per una ragione o per l'altra, col tempo si sono allontanati e hanno smesso di frequentarlo. Questo per me resta un luogo fantastico e nessun moderno social network è in grado di tenergli testa.

Lo so, non siamo più attivi come una volta e probabilmente le nuove generazioni di fan non sono abituate al nostro stile e al modo di "vivere un forum", tuttavia ritengo che questo luogo vada preservato e posso promettere che, finché sarò in vita, cercherò di passare sempre di qui nonostante tutto. A meno di un disastro nei server di forumcommunity, questo forum resterà in vita. Oltretutto a livello di archiviazione di informazioni è la migliore risorsa che abbiamo in Italia. Nessun altro sito o forum contiene così tanta informazione (oltretutto attendibile) in lingua italiana sugli X Japan come il nostro forum e per questo dovremmo essere tutti fieri di aver contribuito alla sua crescita.

Come già avevo scritto qualche anno fa in occasione del super raduno virtuale della vecchia guardia, questo forum per me è stato una casa e un luogo di incontro e di scambio. Insieme ad alcuni di voi ho vissuto alcune delle esperienze più belle della mia vita. Viaggi ed eventi indimenticabili che alla fine vengono ricordati più per l'essere stati insieme in amicizia divertendoci che non per l'aver visto il tal gruppo o l'aver ottenuto il tal autografo o l'aver fatto una foto con il tal artista famoso. Alla fine gli X Japan si possono vedere anche come un mezzo che ha permesso di creare veri rapporti d'amicizia che, nonostante la lontananza e gli impegni di ognuno, sono restati sempre saldi negli anni. Se vogliamo trovare una cosa davvero positiva (e alla fine credo la più importante) di questa reunion piena di merchandise imbarazzante, musica poco ispirata e disorganizzazione cronica, eccola qui.

Fino a qualche anno fa non sarei riuscito a comprendere bene ciò che hai scritto sulla depressione e sui tuoi problemi, ma in seguito alla sofferenza mentale e spirituale (e comunque anche fisica, ma ciò che colpisce l'anima fa molto più male) causata dalla mia precedente esperienza lavorativa (2014) posso ora dire di capire qualcosa. E anche per me la musica è stata un'ancora di salvezza e una vera e propria medicina (nel mio caso è stato proprio scrivere musica basandomi su quell'esperienza ad avermi tirato fuori, pian piano, da un loop autodistruttivo).

Grazie ancora per quello che hai scritto, e direi che un "We are X!" ora ci sta tutto.
 
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view post Posted on 16/10/2017, 19:56
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Axel, mi dispiace un sacco per quel che è successo... So che è superfluo da dire, di nessun aiuto e forse pure banale, ma questo è quel che sento.

Il fatto che la musica di Yoshiki e co. ci sia stata di ispirazione, aiuto o quel che volete è il motivo per cui ci siamo conosciuti tutti noi e questo mi basta per esserne grato. Come dicevi poco fa Bisso, alcune esperienze indimenticabili le ho fatte con alcuni di voi e con voi ho condiviso piccole gioie e dolori, vi ho reso partecipi di una significativa porzione della mia vita ed è sempre stato come essere a casa.
Conoscersi prima virtualmente poi di persona, vivere i giorni della reunion quando le informazioni erano poche e confuse, scambiarsi info sul collezionismo, seguire i concerti sui forum giapponesi per cercare di captare il segnale di trasmissione della diretta dei concerti... piango! Ahahahah!

Come avrete senza dubbio notato anche io ho latitato per diversi anni qui sul forum. Ogni tanto ci ricapitavo e salutavo, promettendomi di ritornare in pianta stabile. Così però non è mai stato fino ad ora. Diciamo che le cose hanno iniziato a prendere una piega interessante da circa due anni per quel che riguarda la mia vita. Prima di allora sono stati anni infernali (2011-2015), sui quali non mi dilungo perché li vedo come un passato che ormai nemmeno più mi appartiene.

Eppure siamo ancora tutti qui e questo è fantastico!
 
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Nart
view post Posted on 16/10/2017, 21:20




Axel il tuo messaggio mi ha davvero toccato, grazie per aver creato questo forum, e per la tua testimonianza!

Trasportato dai vostri bellissimi messaggi vorrei scrivere anche io due righe su cosa rappresenta per me questo forum:

Nel 2008 ho cominciato ad ascoltare per caso gli X, venivo da una formazione musicale fatta di Rock Classico anni 60' e 70', non avevo mai ascoltato musica metal e musica giapponese prima di allora. Finì su questo forum sull'onda di entusiasmo derivata dall'aver scoperto questo meraviglioso gruppo. Negli anni dal 2008 al 2011 c'è stata una forte situazione di bullismo nei miei confronti nell'ambiente scolastico (ero uno un po' riservato e un po' misantropo, quindi un facile bersaglio in effetti). Avere questa viscerale passione per questo gruppo di certo non aiutava: cercando di "diffondere il verbo" (haha) non trovavo nei miei pochi amici nè la sensibilità nè la mancanza di pregiudizi che servono per dare una possibilità a qualcosa di così apparentemente diverso da quella che è la musica abitualmente ascoltata in occidente. Per di più la mia nota passione per gli X era un ulteriore pretesto da parte di quella gente per ferirmi verbalmente . In questo forum mi rifugiai quindi non solo per la mia passione solitaria, ma anche per avere un contatto (seppur virtuale) che mi potesse dare la possibilità di confrontarmi su gli argomenti che più mi appassionavano, esporre le mie idee, ascoltare quelle altrui, farmene di nuove. Mi ero reso conto infatti che anche se composta da pochi iscritti c'era una vera Community (mai parola fu più adatta) dietro al forum, e che quei nickname celavano persone vere con una vera passione che stranamente era la mia stessa passione. Concludendo, sò di sentirmi capito se vi dico che questo forum mi ha aiutato a passare indenne un periodo davvero complicato della mia vita. Non mi soffermerò sui motivi che poi mi hanno allontanato dal sito, ma vi dico solo che sabato sono stato felicissimo di avervi incontrato. Grazie a tutti, davvero!
 
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embryo6
view post Posted on 16/10/2017, 22:21




Ho letto il lungo messaggio di Axel, pur non conoscendola personalmente, e ho riflettuto sulle sue parole, così come ho riflettuto sulle parole di Krapac riguardo allo "scontro generazionale" tra fans in seguito all'evento di Firenze (o perlomeno l'ho interpretato in questo modo).
Che dire? Persone molto diverse tra di loro possono vivere la stessa passione in altrettanti modi diversi. Sembra un paradosso, ma a quanto pare è quello che succede quasi sempre con la Musica. E questa è una cosa tutto sommato positiva.

Non sono il tipo di persona abituato a raccontare aneddoti privati, comunque vi dico che anch'io ho vissuto in modo molto particolare ed intenso la mia passione per gli X Japan. Ho scoperto la loro Musica 20 anni fa (*sigh*), e dopo due lunghi decenni posso affermare che da un punto di vista emotivo è quasi sicuramente il gruppo che più mi ha coinvolto e continua ad esserlo tuttora, dimostrando quindi una grande longevità.

Per una serie di scelte private non ho mai avuto occasione di vederli dal vivo, ma non ne faccio un dramma: ho semplicemente voluto/dovuto dare la priorità ad altre cose nella mia vita. Nel mio piccolo ho comunque avuto la fortuna di togliermi alcune soddisfazioni, come quella di visitare alcuni luoghi a loro legati: Tokyo Dome, Tsukiji Hongan-ji (il tempio dove si è svolto il funerale di hide), LEMONed Shop, così come l'aver partecipato all'hide Memorial Day 2014.

Ricordo con enorme piacere quando per la prima volta riuscii a scaricare da Internet (a velocità 56K...) la loro discografia (non avevo ancora gli album originali) e per copiarmi sul PC di casa la sola Art Of Life dovetti utilizzare una trentina di floppy disk...
Per poi passare alle innumerevoli ricerche nei negozi di dischi (sia nuovi, che di seconda mano, che online)...

Da un punto di vista "virtuale", ricordo quando provai a creare su Yahoo! Groups il - quasi sicuramente - primo Forum italiano dedicato al metal giapponese, se non ricordo male intorno al 1999/2000: fu un fiasco completo...
E lo storico Forum su XJapan.de, ovvero il primo Forum internazionale dedicato agli X Japan (il sito esiste ancora, mentre il Forum è stato chiuso un po' di anni fa).

Grazie agli X Japan, anch'io ho avuto la possibilità di conoscere diverse persone (di questo Forum solo Bisso, che approfitto per ringraziare per avermi continuamente sorpreso con la sua grande creatività e passione, una vera e propria fonte di ispirazione), e se Axel ha raccontato di una persona a lei cara che non c'è più, io posso dire che un'altra persona ha deciso di continuare a vivere anche grazie alla loro Musica. Una goccia di speranza.

Cosa mi riserva il futuro?

Gli anni passano, io mi sento sempre più vecchio (non solo anagraficamente), e sempre più incompatibile con le "novità". Nelle nuove generazioni di fans, faccio fatica a trovare qualcuno che abbia veramente l'interesse e la voglia di parlare di Musica come piace fare a me, con approfondimenti e andando a spulciare ogni singolo dettaglio, anche il più insignificante. Tralasciamo poi le discografie soliste, o le spin-off bands... apriti cielo!

Bisso ha ragione: questo Forum è un'enorme fonte di informazioni, un fantastico database sviluppato giorno dopo giorno grazie alla passione dei propri utenti. Io continuerò a partecipare, cercando di dare il mio modesto contributo (tempo permettendo... purtroppo anch'io rientro nella fascia degli oppressi dalla quotidianità), e quando un giorno mi renderò conto che il gap generazionale sarà ormai incolmabile, probabilmente scomparirò anch'io, senza fare troppo rumore. Continuando comunque a custodire gelosamente la mia passione, magari nella speranza di poterla tramandare, un giorno o l'altro.
 
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~Axel~
view post Posted on 16/10/2017, 22:42




A riprova di quale sia la bellezza di questo forum ho cambiato titolo alla discussione, che ha trovato grazie a voi il suo vero senso.

Quella che ho trovato grazie agli X è stata una famiglia. Come direbbe Stitch: è piccola (forse non disastrata nonostante alcuni potrebbero pensarlo), ma bella. Molto bella.
... toglietemi la tastiera (e Netflix).

Anche le persone conosciute nei miei spostamenti per i concerti sono rimaste persone che sento, magari saltuariamente, ma che sento soprattutto perché c'è stata una condivisione vera, breve, intensa, significativa.

Ho accennato a Nart l'atmosfera che si respirava nel 2008 quando lì al Tokyo Dome ero davvero fra gli ultimi arrivati nella fandom, perché lì dentro c'erano persone che li seguivano dagli anni '90. Persone che erano state al Last Live.
A Londra poco dopo ho conosciuto una di quei fan. Anche lei attratta dal gruppo per la musica e le tematiche. Una ragazza con cui mi sono incontrata alcune volte negli anni prima di perderla di vista.
Diverse persone conosciute a Tokyo con cui ci eravamo ripromessi di trovarci a Los Angeles "da Yoshiki", si sono effettivamente trasferite lì e hanno continuato a inseguire i propri progetti arrivando oggi ad avere vite che o rispecchiano le loro aspettative o si sono modificate aprendosi a strade inaspettate ma ancora più soddisfacenti. (e mi sembra di capire che qui fra noi sia successo/stia succedendo lo stesso)
L'amico che con enorme generosità mi ha fatto conoscere gli X JAPAN e mi ha coinvolta nei suoi progetti artistici e lavorativi, mi ha fisicamente tenuta in piedi quando è morta la mia amica.

Sì direi che si tratta non solo di musica, ma proprio di persone.
Che bello tornare.
 
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5 replies since 16/10/2017, 17:05   77 views
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