La nascita degli X

Scoprite o rileggete quale è stata la storia che ci ha portato ad avere gli X (JAPAN)!!! \(^o^)/

Questa è la traduzione di un articolo del 2008, pubblicato in inglese sul sito di JRock Revolution. Purtroppo l’originale è stato rimosso o (come spero) ha cambiato indirizzo. Qualora venisse ritrovato, forniremo il link.

Da alcuni dei loro primi Live all' Agurazaka Explosion al tour che li ha portati al loro debutto d'incredibile successo come major, seguiremo gli X attraverso i concerti, i dischi andati esauriti, e gli altri sviluppi che nel 1989 li hanno catapultati verso la fama e che ci hanno infine portato agli X JAPAN nel 1992.

INTRODUZIONE

"Il mio primo pensiero probabilmente sarebbe stato che non avrei voluto avere niente a che fare con quei tipi dall'aspetto così temibile" - YOSHIKI[/center]

I "tipi temibili" di cui parlava Yoshiki, quando gli è stato chiesto come si sarebbe sentito molto tempo fa a incontrare gli X da ascoltatore medio, erano i membri degli X ai loro tempi più sfrenati, durante gli ultimi anni come gruppo indie: 1987 e 1988. A quei tempi gli X erano famosi per il loro comportamento e l’abbigliamento irriverenti. YOSHIKI in particolare aveva indotto alcuni locali per metallari o rockers ad appendere alla porta note del tipo: "Vietato l'ingresso ai biondi" o anche direttamente "vietato l'ingresso a YOSHIKI", un particolare che tutt'oggi viene spesso ripetuto dai media giapponesi. Insieme ai Dementia e poi ai Saber Tiger, gli X erano parte di un trio di gruppi tenuti in poco conto dalla scena musicale ufficiale e noti come "i tre gruppi thrash del Kantou".
Al di là della scena ufficiale, escludendo gli appassionati del rock, gli X non erano stati notati solo per la loro "cattiva" fama. Gli X erano stati notati per aver riscosso un incredibile successo pur essendo un gruppo indie, fin dall'inizio.

LA GENESI

La storia degli X comincia diversi anni prima di quei giorni. Si può dire che risalga a prima che gli X stessi nascessero, al 1981, quando YOSHIKI e TOSHI parteciparono, e vinsero entrambi premi individuali, al concorso per band amatoriali “EASTWEST” sponsorizzato dalla Yamaha. Il concorso era considerato una delle vie più sicure al successo per band del genere. (Gruppi come Southern All Stars o Bakufu Slump, che più tardi divennero band di gran successo, partirono da quel concorso.)
Gli X in quanto tali vennero fondati nel 1982, la terza band che YOSHIKI e TOSHI crearono insieme durante gli anni della scuola, per quanto siccome entrambi frequentavano ancora le superiori, la loro attività era limitata per lo più a festival scolastici e concorsi locali.

Decisi a tentare la via del successo come musicisti professionisti, YOSHIKI e TOSHI rinunciarono rispettivamente al Conservatorio e alla scuola di medicina dopo il diploma di scuola superiore. Si trasferirono invece a Tokyo, nella primavera del 1984, per continuare a esibirsi come X insieme a degli amici dei tempi delle superiori.
Fu un trasferimento sul quale sembra che TOSHI in particolare abbia riflettuto un bel po’, ma alla fine fu d’accordo con YOSHIKI: se dovevano provarci, non avrebbe avuto senso fare le cose a metà.
Anche YOSHIKI in seguito, parlando di questo trasferimento, ha dichiarato che nonostante la sua predilezione per le sfide e la sua inclinazione a mettersi in situazioni impossibili, si è sempre chiesto dove abbia trovato il coraggio di portarlo a termine all’epoca.

Fecero il loro debutto indie meno di un anno dopo.
Le loro apparizioni in locali di musica dal vivo, per lo più a Tokyo, cominciarono nel febbraio 1985, seguite a giugno dal primo singolo, “I’ll Kill You”. Distribuito dalla Dada Records*. “Break The Darkness” ne era il B side e la formazione fu TOSHI alla voce, Terry e Tomoyuki alle chitarre, Atsushi al basso e YOSHIKI alla batteria.
La tiratura di 1000 singoli registrò il tutto esaurito, fatto piuttosto sorprendente per una band completamente nuova.
Le loro prime apparizioni live di cui si abbia prova registrata, avvennero alla fine dello stesso mese, il 28 e 29 giugno, al Kagurazaka Explosion, con Eddie alla chitarra al posto di Tomoyuki e Atsushi al basso, anche se indicato con il nome d’arte Tokuo.

Il novembre del 1985 vide anche l’uscita di HEAVY METAL FORCE III, una compilation con lavori di dodici band, a cui gli X contribuirono con “Break The Darkness”, dal testo completamente in inglese. Sullo stesso album, una band originariamente chiamata Saber Tiger ( poi Saver Tiger, saputo dell’esistenza di una band omonima a Sapporo) con HIDE alla chitarra, eseguì il brano “Vampire”. La registrazione dell’album potrebbe essere il modo in cui YOSHIKI, TOSHI e HIDE si conobbero in origine, anche se, in quanto membri di band della scena indie del Kantou, avrebbero potuto conoscersi in altro modo.

Sempre a novembre, il 20, ci fu la prima delle due performance live (l’altra fu il 3 dicembre) in cui TAIJI salì sul palco come membro degli X, insieme a YOSHIKI, TOSHI e Jun come chitarrista di supporto. Questa prima volta, TAIJI, lasciò gli X dopo un breve periodo, dichiarando di andarsene per “divergenze musicali” e creò i Dead Wire con Kyo e Tetsu, entrambi i quali successivamente andarono a unirsi ai D’Erlanger.

Da allora, per quasi un anno dalla fine del 1985 alla maggior parte del 1986, YOSHIKI e TOSHI furono gli unici membri fissi a esibirsi come X, mentre generalmente Jun alla chitarra e Hikaru al basso, suonavano come loro musicisti di supporto. Fu la formazione con cui pubblicarono il secondo singolo, “Orgasm”. Venduto tramite la EXTASY Records, di proprietà di YOSHIKI, nell’aprile 1986. La tiratura di 1500 copie andò esaurita quasi all’istante, cosa che secondo vecchie interviste sorprese i membri degli X più di chiunque altro. Nello stesso mese, gli X, composti da YOSHIKI (che si occupò della maggior parte della conversazione), TOSHI e Jun, fecero la loro prima apparizione in TV, durante il varietà ”Tensai Takeshi no genki ga deru terebi” , anche se non si esibirono durante il programma.

Fu sempre in questo periodo che YOSHIKI incontrò per la prima volta PATA, all’epoca leader dei Judy.
Dopo l’abbandono del batterista dei Judy, PATA aveva bisogno di un batterista di supporto e varie persone gli parlarono di “YOSHIKI degli X”. Fu dopo che YOSHIKI ebbe suonato come batterista di supporto per loro tre o quattro volte che PATA, colpito dalle sue capacità, lo invitò a unirsi al gruppo. Dopotutto, come gli disse quella volta, “la tua band comunque non ha membri”. Tuttavia YOSHIKI rifiutò, dichiarando che lui aveva gli X.

Nell'Autunno del 1986, YOSHIKI e TAIJI si incontrarono casualmente e ricominciarono a parlare.
Dopo questo episodio sembra che TAIJI abbia concluso che nonostante le differenze sul piano musicale, lui apparteneva agli X. Con ciò rientrò nel gruppo. Il suo ritorno come membro degli X a tutti gli effetti fu durante l'hakkyou bakuhatsu ooabare GIG (gig esplosione di pazzia e grande rivolta) tenutasi a Novembre al Meguro Rokumeikan (e in altri posti), durante uno spettacolo in cui HIDE, ancora chitarrista dei Saver Tiger, si unì agli X per il bis della serata.

NASCONO GLI X

Poco tempo dopo, il 2 Gennaio 1987, YOSHIKI chiamò PATA, che lavorava in un negozio video da quando i Judy si erano sciolti, per chiedergli di suonare come chitarrista di supporto per gli X, nei pezzi: "Stab me in the back" e "No connexion" (rispettivamente traccia 6 e 7 dell'album di cui segue), loro contributo alla compilation "SKULL TRASH ZONE VOLUME 1" con partecipazioni di vari autori, edita dalla Victor Record. PATA accettò di partecipare solo per una settimana di registrazione, ma ciò lo portò in seguito, a suonare con gli X in molte altre occasioni. Dopo lo scioglimento dei Saver Tiger, YOSHIKI convinse HIDE, che allora aveva deciso di abbandonare la musica, a unirsi agli X e fu dopo ciò che anche PATA accettò infine l'invito di YOSHIKI.

Il 1987 continuò a essere un anno molto positivo per gli X, dal momento che stabilirono nuovi primati nella partecipazione ai loro concerti dal vivo al chiuso. A Luglio, prima al Meguro Live Station, poi all’Osaka Bourbon Hall, riuscirono nei loro primi "one man live” (ossia si esibirono da soli invece che con altri due o tre gruppi, cosa più comune nei locali con musica dal vivo). Spesso riempiendo i locali al di sopra della loro capacità effettiva, registrarono il tutto esaurito ad alcuni concerti e per i tre eventi consecutivi al Meguro Rokumeikan di Agosto e Novembre, tramite la prevendita dei biglietti. Un altro incredibile risultato per un gruppo indie.

In un'estate piena d'impegni, Luglio vide il gruppo fare anche la prima apparizione in un film, "Tokyo Pop", ora famoso fra i loro fan per via della loro cameo.
In Agosto, parteciparono all'evento "Rock Monsters" alla Kyoto Sports Valley, e lì distribuirono gratuitamente il video promozionale di "XCLAMATION", pagato di tasca propria dai membri, lasciandoli quasi senza un soldo. (E' stato durante una delle apparizioni al "Kyoto Sports Valley" che PATA ha pronunciato il suo commento spesso ripetuto: "Io, io non dico niente").
Alla fine dell'anno, il 26 Dicembre, parteciparono al concorso per nuovi talenti CBS SONY 1987, in cui vinsero il premio per "artisti emergenti". Premio che li condusse poi l'1 Agosto 1988 al contratto con la CBS SONY.

Il 1988 iniziò con un po' di tensione, quando il 15 gennaio, in una sessione di autografi all'apertura del negozio di strumenti musicali Ishibashi, a Yokohama, questo fu assalito da un'incredibile folla di fan sovreccitati. Un fatto analogo accadrà di nuovo il 17 Aprile, quando una sessione di autografi all'Harajuku UK Edison che seguiva l'uscita dell'album "Vanishing Vision", dovette essere cancellata dal momento che i fan eccitati e agiati erano ormai fuori controllo.

Proprio quest'album era stato registrato, hanno rivelato tempo dopo i membri del gruppo, in un lasso di tempo di trecento ore fra Febbraio e Marzo, contemporaneamente ai loro concerti dal vivo, e fu fatto uscire dall'EXTASY, la casa discografica di YOSHIKI, il 14 Aprile.
La prima edizione di 10 000 copie andò esaurita nel tempo record di una settimana, un risultato prima mai sentito sulla scena musicale indipendente, facendolo subito salire in cima alla classifica dei gruppi indipendenti della Oricon Chart **. Forse, è ancora più importante che il disco salì fino alla diciannovesima posizione nella classifica Oricon ufficiale **: il primo disco indie che sia mai apparso in quella classifica. Che venisse rilasciato da una casa discografica indipendente invece che da una major, in effetti era stata una decisione di YOSHIKI e degli altri membri del gruppo, dal momento che sia prima che durante la registrazione dell'album avevano rifiutato offerte da parte di case di produzioni maggiori.

Poco dopo questa uscita, gli X tennero il loro primo concerto in una grande sala, la Nakano Koukaidou, che fece il tutto esaurito. Era il 5 Maggio.
Seguì il "Vanishing Tour" composto da ventiquattro concerti in venti località diverse, e ancora una volta segnarono nuovi primati di pubblico per la scena indipendente.
Dopo quel tour, mentre già erano sotto contratto con la CBS SONY, ma prima di fare il loro debutto ufficiale, parteciparono all'evento "Heavy Metal Days" a Saitama il 27 Agosto e a un altro evento all'aperto al Kyoto Sports Valley il 4 Settembre, prima di intraprendere il "Burn Out" tour in Ottobre.
Durante quel tour, il 18, YOSHIKI e TOSHI apparirono nel popolare programma radio "rajio de gomen" ("scusate è solo via radio"), che fu l'inizio di molte altre apparizioni degli X nei media.
Il gruppo partecipò al famoso evento "Street Fighting Men" il 18 Novembre, e infine conclusero il loro anno partecipando all' All Night Metal Party al Meguro Rokumeikan.

Il Gennaio 1989 fu occupato dalla registrazione dell'album "Blue Blood", ma regalò ai membri degli X (e probabilmente anche a molte altre persone, anche se solo loro sembra che lo abbiano ufficialmente dichiarato), due grosse sorprese, sotto forma di vendita dei biglietti. Il 6 Gennaio, la prevendita dei biglietti per il concerto del 16 Marzo, "Bakuhatsu Suzen GIG" allo Shibuya Koukaidou, esaurì in due ore, e il 29 Gennaio, la prevendita per un evento simile ad Osaka fece altrettanto in mezz'ora.

Il "Blue Blood Tour" per promuovere il loro album "Blue Blood" inziò il 13 Marzo, registrando il tutto esaurito per ogni singola data, con i biglietti che diventavano quasi impossibili da trovare mano a mano che avanzava, un successo che rese gli X famosi in tutta la nazione.

Per dare ai fan che non erano riusciti ad acquistare un biglietto, la possibilità di vedere il proprio gruppo preferito in una qualche maniera, il 31 Marzo iniziarono la loro prima serie di concerti ripresti in video (li chiamarono i concerti video), raggiungendo 132 posti in tutta la nazione prima della fine di Aprile.

Il 21 Aprile vide il debutto degli X come major con l'album "Blue Blood", che, a dispetto dell'essere stato la loro prima uscita come major, vendette milioni di copie.

Il resto, come dicono, è storia.